
Chzzz
Chi sono:
Mi chiamo Chiara e sono una modesta e giovane (guai a chi dice il contrario🫵🏻) ragazza di 29 anni. Ho iniziato a scrivere con le fanfiction, ma da un po', sto sperimentando le storie originali. Amo perdermi tra magie, guerre, amori impossibili e intrighi... insomma, tutto quello che fa battere il cuore in un buon fantasy romance o in un dark fantasy. Quando non scrivo, leggo. Quando non leggo, penso a cosa scrivere. E quando non penso a cosa scrivere... probabilmente sto già inventando un nuovo personaggio pronto a rovinarmi la vita💀❤️
La Danza del Sole e della Luna

Ogni vent'anni, i Giochi dell'Eclisse decidono se sarà il Sole perpetuo o la Notte eterna a governare sul pianeta di Axba. E da oltre un secolo, l'Impero del Giorno vince. Sempre.
Sunniva Stordev è la guerriera più forte tra i diurni, la favorita assoluta alla vittoria di quest'epoca. Almeno finché l'arrivo di un giovane mezzosangue -talentuoso quanto spavaldo, e deciso a combattere per lo stesso Impero di luce- non sconvolge il suo cammino verso la corona.
Mentre i due affrontano prove letali sulle dieci isole fluttuanti di Celestia, circondati da avversari non più distinti tra amici e nemici, la loro rivalità si intreccerà in una narrazione cruda di crescita e attrazione, culminando nella scoperta del vero significato della morte, del sacrificio e della menzogna.
La favorita imparerà a sue spese che niente è come sembra, perché ai Giochi, una regola è chiara: non innamorarsi del proprio rivale.
E Sunniva... ha già perso.●"Sopravvivere ai Giochi è difficile. Non innamorarsi lo è ancora di più."●
Brakk's Story [Monster Romance]

Nel villaggio di Valdrasca, dove la carestia divora i raccolti e la paura tiene in vita le tradizioni, una ragazza viene offerta al "Dio della Foresta" per placarne l'ira e rinfrancare i campi. Ma Saria non intende lasciare che sua sorella minore venga sacrificata e varcherà la soglia della Silvaviva, armata solo della sua rabbia e di un coltello da contadino.
Non sa cosa aspettarsi là dentro, non sa che l'essere che vive nascosto tra le radici e la pietra non è un dio, né una bestia.
Ma un uomo.
O quasi.
Hades

Ogni giorno, Zagreus tenta la fuga.
Dal più profondo degli abissi infernali risale, ferendo e venendo ferito, abbattendo ombre e demoni, consumando sé stesso a ogni passo, finché non giunge al Tartaro.
Là, ad attenderlo c'è lei: Megera.
Immortale, inflessibile, bellissima nella sua lussuria.
Ed è sempre lei, ogni volta, a porre fine al suo cammino e a ucciderlo.
Allora il figlio di Ade viene inghiottito dal fiume cremisi delle anime, e rinasce.
Ogni volta nel medesimo punto.
Ogni volta con lo stesso desiderio.
Ma il principe non conosce riposo, né tregua, né resa.
Quanti anni erano ormai, che si affrontavano in quel ciclo?
Quante volte lei gli ha trafitto il petto?
Ma Zagreus non vuole fuggire da solo.
Forse è questo l'inganno più profondo:
che nel cuore dell'inferno, tra i miasmi dello Stige e le urla dei dannati,
il giovane non rincorra la libertà... ma lei.